Aprire un negozio di abbigliamento in franchising è una delle migliori opportunità per chi desidera entrare nel settore della moda con un marchio già affermato. Di seguito, esploreremo il processo, i costi e alcuni dei principali brand disponibili in Italia.
1. Cos’è un franchising di abbigliamento?
Il franchising è un modello di business in cui un imprenditore (franchisee) utilizza il marchio, il know-how e il supporto di un’azienda madre (franchisor) per avviare un negozio. In cambio, il franchisee paga una fee iniziale e una percentuale sul fatturato.
Vantaggi del franchising nel settore abbigliamento:
- Brand riconosciuto: Fiducia immediata dei clienti.
- Supporto e formazione: Affiancamento nella gestione del negozio.
- Minore rischio imprenditoriale: Il modello di business è già collaudato.
- Forniture garantite: Accesso esclusivo ai prodotti del marchio.
2. Processo per aprire un negozio di abbigliamento in franchising
Fase 1: Ricerca del marchio giusto
Prima di scegliere un brand, bisogna considerare alcuni fattori:
- Target di mercato (luxury, fast fashion, sportivo, casual, ecc.).
- Investimento richiesto (fee d’ingresso e costi operativi).
- Ubicazione (centri commerciali, vie dello shopping, città turistiche).
- Margine di profitto e royalties richieste dal franchisor.
Fase 2: Contatto con il franchisor e richiesta di informazioni
Dopo aver scelto il brand, è necessario contattare l’azienda e compilare un modulo di candidatura. Se il profilo viene approvato, si riceveranno i dettagli contrattuali e i requisiti specifici.
Fase 3: Scelta della location
- Superficie minima richiesta: Dai 50 ai 150 mq a seconda del brand.
- Ubicazione consigliata: Zone ad alto traffico pedonale, centri commerciali, aree turistiche.
- Contratto di locazione: Da negoziare attentamente per minimizzare i costi fissi.
Fase 4: Firma del contratto e pagamento della fee iniziale
Una volta approvati tutti i requisiti, si procede con la firma del contratto e il pagamento della fee d’ingresso, che varia da 10.000€ a 50.000€ a seconda del marchio.
Fase 5: Allestimento del negozio
Il franchisor fornisce linee guida per:
- Arredamento e design interno.
- Fornitura iniziale dei capi di abbigliamento.
- Software gestionale e sistema di cassa.
Fase 6: Formazione e apertura del negozio
- Training iniziale su gestione delle vendite e customer care.
- Campagne di marketing e inaugurazione supportate dal franchisor.
- Avvio operativo e supporto continuo per il primo periodo.
3. Costi per aprire un negozio di abbigliamento in franchising
| Voce di spesa | Costo stimato (€) |
|---|---|
| Fee d’ingresso | 10.000 – 50.000 |
| Allestimento negozio | 20.000 – 80.000 |
| Primo stock di prodotti | 20.000 – 100.000 |
| Affitto e cauzione locale | 2.000 – 10.000/mese |
| Marketing e pubblicità iniziale | 5.000 – 15.000 |
| Costi operativi iniziali | 5.000 – 15.000 |
| Totale stimato | 60.000 – 250.000 |
Nota: I costi variano a seconda del brand, della dimensione del negozio e della città scelta.
4. Migliori franchising di abbigliamento in Italia
Ecco alcuni dei brand più popolari per aprire un negozio di abbigliamento in franchising:
1. OVS – Fast Fashion Italiano
- Investimento iniziale: 100.000 – 200.000€
- Royalties: Nessuna, ma margine sui prodotti.
- USP: Marchio italiano consolidato, prezzi accessibili, forte visibilità.
2. Benetton – Casual & Colorato
- Investimento iniziale: 80.000 – 150.000€
- Royalties: 2-4% sul fatturato.
- USP: Design sostenibile, appeal internazionale.
3. Mango – Moda Internazionale
- Investimento iniziale: 100.000 – 250.000€
- Royalties: Circa 5% sulle vendite.
- USP: Stile europeo, forte presenza digitale.
4. Calzedonia / Intimissimi – Lingerie & Beachwear
- Investimento iniziale: 50.000 – 120.000€
- Royalties: Nessuna, ma margine sui prodotti.
- USP: Alta qualità, fidelizzazione clientela.
5. Terranova – Moda giovane & accessibile
- Investimento iniziale: 80.000 – 180.000€
- Royalties: 3-5% sulle vendite.
- USP: Prezzi competitivi, forte impatto social.
5. Considerazioni finali: vale la pena investire in un franchising di abbigliamento?
Aprire un negozio di abbigliamento in franchising può essere una scelta redditizia, ma bisogna valutare attentamente:
✅ La solidità del brand scelto.
✅ L’investimento necessario rispetto al budget disponibile.
✅ Il posizionamento del negozio e il potenziale di vendita.
✅ I costi operativi e le royalty richieste dal franchisor.
Se hai il capitale e scegli un brand affidabile, il franchising nell’abbigliamento può offrire un buon ritorno economico e un’attività stabile nel lungo termine.
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