l franchising è un modello di business che permette agli imprenditori di avviare un’attività con il supporto di un marchio già affermato. Nel 2022, il settore del franchising è cresciuto in modo significativo in Italia, con opportunità in vari settori come la ristorazione, la moda, il benessere e la tecnologia. Di seguito, esploriamo i costi, il processo e alcuni dei marchi più noti con i loro vantaggi distintivi.
1. Cos’è il Franchising e Come Funziona?
Il franchising è un accordo commerciale in cui un’azienda madre (franchisor) concede il diritto di utilizzare il proprio marchio e il proprio modello di business a un imprenditore indipendente (franchisee). Il franchisee paga una fee iniziale e, spesso, delle royalties per continuare a operare sotto quel marchio.
2. Fasi del Processo per Avviare un Franchising
- Ricerca e Scelta del Settore: Identificare un settore redditizio e in crescita.
- Analisi del Franchisor: Verificare la reputazione del brand e il suo modello di business.
- Valutazione dei Costi: Considerare i costi iniziali, le royalties e le altre spese operative.
- Preparazione del Business Plan: Pianificare i costi, le aspettative di guadagno e le strategie operative.
- Firma del Contratto di Franchising: Comprendere gli obblighi legali e operativi.
- Allestimento e Formazione: Seguire la formazione fornita dal franchisor e avviare l’attività.
- Apertura e Marketing: Lanciare il punto vendita e promuoverlo localmente.
3. Costi Tipici di un Franchising
I costi di un franchising variano in base al marchio e al settore. Di seguito una panoramica generale:
Voce di Costo | Intervallo di Prezzo |
---|---|
Fee d’ingresso | €5.000 – €50.000 |
Investimento iniziale | €20.000 – €500.000 |
Royalties periodiche | 3% – 10% del fatturato |
Costi di formazione | Inclusi o €1.000 – €5.000 |
Spese pubblicitarie | 2% – 5% del fatturato |
4. Migliori Franchising in Italia nel 2022
Ecco alcuni marchi popolari con dettagli sui costi e i punti di forza:
1. McDonald’s (Ristorazione)
- Fee d’ingresso: circa €45.000
- Investimento iniziale: da €800.000 a €1.5 milioni
- Royalties: 4% del fatturato
- USP: Marchio globale, supporto continuo, forte riconoscibilità.
2. Kasanova (Arredamento e Casa)
- Fee d’ingresso: circa €15.000
- Investimento iniziale: da €50.000 a €200.000
- Royalties: Non applicate
- USP: Basso costo di ingresso, settore in crescita, grande varietà di prodotti.
3. 101Caffè (Caffè e Bevande)
- Fee d’ingresso: circa €10.000
- Investimento iniziale: da €50.000 a €120.000
- Royalties: 3-5%
- USP: Passione italiana per il caffè, ampio assortimento, supporto marketing.
4. Mail Boxes Etc. (Servizi di Spedizione e Logistica)
- Fee d’ingresso: circa €15.000
- Investimento iniziale: da €50.000 a €150.000
- Royalties: 6%
- USP: Supporto operativo, crescente domanda di spedizioni e e-commerce.
5. Old Wild West (Ristorazione)
- Fee d’ingresso: circa €60.000
- Investimento iniziale: da €800.000 a €1.2 milioni
- Royalties: 4-5%
- USP: Format vincente, alta marginalità, forte riconoscibilità.
5. Vantaggi e Svantaggi del Franchising
Vantaggi
- Brand riconosciuto: Minore rischio rispetto a un’attività indipendente.
- Supporto e formazione: Assistenza nel marketing, gestione e operazioni.
- Modello testato: Si entra in un business già rodato.
Svantaggi
- Costi e royalties: Spese ricorrenti che riducono i profitti.
- Restrizioni operative: Limitata libertà decisionale rispetto a un business indipendente.
- Dipendenza dal franchisor: Il successo dipende anche dalle politiche aziendali del marchio.
Conclusione
Aprire un franchising nel 2022 è una scelta vantaggiosa per chi desidera avviare un’attività con un marchio già affermato. Tuttavia, è essenziale fare una valutazione attenta dei costi, delle condizioni contrattuali e delle prospettive di crescita. Con la giusta scelta, il franchising può essere un’opportunità di business di grande successo.